“Se la pianta piccola cresce storta, l’albero non sarà mai dritto” Nicette Sergueef

L’osteopatia neonatale è una branca dell’Osteopatia che si occupa di trattare i bambini sin dai loro primi giorni di vita per prevenire o risolvere i principali disturbi neonatali, e accompagnarli nel loro miglior sviluppo motorio e posturale mese dopo mese. È a tutti gli effetti una terapia preventiva, che permette di intercettare problematiche col tempo potrebbero sfociare in disfunzioni più serie.
Quella neonatale tra tutte le branche dell’Osteopatia quella che riscuote più successo in termini di miglioramento in quanto il neonato ha un sistema plastico e recettivo che risponde in modo veloce al trattamento osteopatico. L’osteopatia neonatale si occupa di prendere in carico il neonato nei primissimi giorni post-parto andando ad identificare problematiche che potrebbero essersi instaurate sia durante il periodo di gravidanza (come uno scorretto posizionamento nella pancia della mamma) che durante il momento del parto (parto difficoltoso, uso di forcipe o ventosa) causando rigidità muscolari come il torcicollo miogeno nel neonato, plagiocefalia e ridotta mobilità articolare.
Oltre ad occuparsi delle conseguenze di un mal posizionamento in utero, interviene sul neonato aiutandolo nel migliorare disturbi che potrebbero instaurarsi nei primi mesi di vita come problematiche di allattamento e sviluppo motorio, coliche gassose, reflusso gastroesofageo, sonno agitato e otiti ricorrenti.
Dal momento in cui il bimbo impara a camminare, inizia un percorso di crescita posturale rapido, soprattutto durante la fase dell’adolescenza in cui il corpo cambia rapidamente. Questa è una fase importante ma allo stesso tempo molto delicata in cui potrebbero subentrare delle problematiche articolari, muscolari che potrebbero influenzare negativamente lo sviluppo posturale. In questo caso, l’osteopatia pediatrica si dimostra efficace nell’alleviare i disturbi muscolo-scheletrici e viscerali che potrebbero compromettere il percorso di crescita stimolando il processo di autoregolazione nell’adolescente.
Osteopatia in supporto ai disturbi neuropsichiatrici
L’osteopatia può fornire supporto anche a bambini e adolescenti con disturbi di pertinenza neuropsichiatrica infantile e bambini con quadri sindromici. L’osteopatia, supportando l’integrazione corpo, mente e anima del bambino, mira allo sviluppo del suo potenziale, facendolo esprimere al meglio, in ogni condizione.
Attraverso l’approccio osteopatico, vengono stimolati i meccanismi fisiologici di autoregolazione, volti a mitigare disagi o situazioni di difficoltà, portando benefici fisici e mentali riscontrati dalle famiglie. In particolare, l’Osteopatia può essere utile nel disturbo dello spettro dell’Autismo, l’ADHD (disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività), la sindrome di Down e DSA (disturbi dell’apprendimento).
Le ricerche attuali mostrano come questi disturbi necessitino di un lavoro in equipe integrato da diverse competenze complementari fra loro. In tale ottica l’Osteopatia può essere di aiuto poiché nel corpo e attraverso di esso si manifestano molti dei disagi dei bambini.